5 film su Roma da vedere e rivedere
Riscoprire Roma attraverso i suoi film è senz altro un ottimo modo per passare queste giornate surreali.
Di seguito, i film che secondo me, meglio la rappresentano: dalla commedia al puro dramma.
LADRI DI BICICLETTE
Se sei così fregnone da fatte ruba' 'a bicicletta adesso fatte frega' pure il portafoglio e vieni qua a baccaglia'!
Ladri di biciclette è uno dei capolavori di Vittorio De Sica. Ambientato a Roma nel secondo dopoguerra, racconta la storia di Antonio Ricci, che derubato della sua bicicletta, indispensabile per svolgere il suo lavoro, inizia un’avventura con suo figlio per ritrovarla.
La genialità è la sceneggiatura che potremmo definire “semplice”, ma che in realtà mette in luce gli aspetti più complessi della società italiana del dopoguerra, inserendo anche una visione politica ben definita, senza mai sfociare in una fastidiosa propaganda.
VACANZE ROMANE
In questi giorni di città ne ho visitate tante…ma la mia preferita è di sicuro stata Roma!
Un’incantevole Audrey Hepburn e un affascinante Gregory Peck all’insegna di una romantica avventura che dura solo pochi giorni, ma così ricca di un sentimento raffinato, da esser degna di una grande storia d’amore.
Roma in questo caso non fa da cornice, ma ne è la terza protagonista, regalando ai due innamorati, scorci e ambientazioni che sono rimasti nella storia del cinema mondiale.
ROMA CITTà APERTA
Finirà, Pina, finirà. E tornerà pure la primavera. E sarà più bella delle altre, perché saremo liberi.
Questo è il film che rese Anna Magnani famosa con il suo personaggio Pina, fra i più struggenti che io ricordi. La pellicola è ambientata a Roma, durante l’occupazione dei tedeschi ed è proprio in questo triste scenario che si intersecano varie storie nelle quali i personaggi ci fanno vivere le pene, le angosce e le sofferenze di quel periodo.
Rossellini, per necessità, ha dovuto girare il film muto, ma vi garantisco che l’urlo di strazio che sentirete alla fine, non ve lo dimenticherete mai.
IL MARCHESE DEL GRILLO
Quanno se scherza, bisogna èsse' seri!
Alberto Sordi. ALBERTO SORDI! ALBERTO SORDI!!!
Alberto Sordi è il marchese del Grillo, esponente della nobiltà romana dell’800 e cameriere segreto di papa Pio VII. Il marchese, per combattere la noia, si rifugia spesso in bettole ed osterie di dubbia frequentazione fino a che , un giorno, non incontra proprio un umile carbonaio che gli somiglia tantissimo: è l’inizio di una divertentissima serie di equivoci.
CARO DIARIO
In realtà il mio sogno è sempre stato quello di saper ballare bene... Flashdance si chiamava, quel film che mi ha cambiato definitivamente la vita. Era un film solo sul ballo. Saper ballare! E invece alla fine mi riduco sempre a guardare, che è anche bello, però è tutto un'altra cosa.
Il film è di Nanni Moretti ed è suddiviso in 3 episodi:
Il primo episodio è girato in Vespa, guidata dal protagonista che vaga per i quartieri di una Roma deserta poiché tutti partiti per le vacanze estive. Nanni, fra le bellezze della città ha modo di riflettere su temi che spaziano dalla sociologia all’urbanistica. L’episodio si conclude a Ostia, vicino al luogo in cui fu ucciso Pier Paolo Pasolini.
Il secondo episodio Isole è ambientato nella meraviglia delle isole Eolie, partendo da Lipari per arrivare ad Alicudi. Nanni, insieme al suo amico Gerardo vive una serie di episodi rocamboleschi che li costringeranno alla fuga ogni volta.
Il terzo e ultimo episodio racconta l’odissea dei “Medici”. Al protagonista viene diagnosticato un particolare tipo di linfoma per il quale si imbarcherà in una serie che sembra infinita di consulti e cure dispendiose.
Il film è lineare e pulito; raggiunge la maturazione nell’ultimo episodio, specchio del dramma collettivo.